come al solito

dovrei dedicarmi a scrivere per lavoro e mi ritrovo quì a cazzeggiare immerso nel silenzio e nel buio di una quotidiana solitudine familiare, i rumori dei giorni passati trovano falso nascondiglio nei silenzi di oggi, voci buone e voci di sponda su un biliardo di cui avolte mi sento la stecca altre una biglia altre ancora un birillo, qualche volta un gessetto per colorare la punta di una stecca che con il suo colpo deciderà il proseguire del gioco...raramente il triangolo che riordina tutto prima di ripartire con una nuova partita...ad ognuno il suo ruolo e per ogni partita un ruolo diverso...nessuna polemica solo poesia...chi scrive chi legge chi parla chi smssa chim mmsa e chi dorme...i giorni passano e il mio futuro arricchito di complimenti e promesse rimane avvolto di un fitto mistero che in alcuni momenti diventa fin piacevole da attendere...il mio animo si arricchisce di sospiri e dispiaceri per amori finiti...i corridoi diventano ogni giorno più silenziosi, si stanno consumando gli ultimi orali...sempre menopersone sempre meno voci....cammino segnando il tempo con lemie suole che ciglolano...anche le facce si stanno intristendo, prima la mia, stanco di fare poco attendole ferie per riposarmi... salutoglobalesenzapunticomealsolitoinordinealfabeticosperociaoandredeniseemiconlaipsilongabri anchegretamikevale e dopo un breve respiro buona notte