mercoledì 31 dicembre 2008

tiriamo le somme

per quest'anno che tra poche ore ci abbandonerà.. per i momenti passati, per ogni istante, per tutti i secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi.. anni no! per tutto quello che è successo, quello che non è successo.. mi pare che tra alti e bassi sia stato un anno positivo; tra ricordi (ma quelli ci sono sempre), pensieri (ma quelli non mi abbandoneranno mai), ragionamenti (ma anche quelli ogni tanto ci sono) e delusioni (ma se non ci fossero saremmo tutti senza carattere e spina dorsale) ho fatto una bel viaggio, tutto sommato.

un briciolo di nostalgia permea nell'anima, ma il cuore ringrazia per ogni cosa. so già che questa sera avrò un senso di inquietudine, una sensazione di vuoto, la non tranquillità.. leggera paura il cuore a mille, i ricordi che alla velocità di un gioco di luce nel cielo sfilano davanti agli occhi, tra un razzo ed una girandola riempiranno la mente tutti i ricordi di quest'anno.. e allo scoccare della mezzanotte, quando tutto questo sarà finito, quando apriremo gli occhi vedendo il 2009, le vertigini, la testa che gira, l'ebbrezza, la nausea.. piano piano tutto sparirà, lentamente, con il fiato corto, ogni respiro sarà più sempre più lungo del precedente, come dopo un orgasmo, e la tranquillità ritroverà la strada.. poi la notte vera, quella dopo la festa.. quando al contrario di migliardi di persone andrò nel mio lettuccio.. per ritrovare i ricordi del 2008.. baci a tutti quelli che hanno reso la mia vita così come lo è stata.. grazie a tutti quelli che non hanno fatto quello che si sentivano di fare per il mio bene, grazie a chi tenuto fede alle parole giurate, e grazie a te, che in questo momento potresti essere chiunque.. ma grazie anche se fossi uno sconosciuto.. smile!

lunedì 29 dicembre 2008

cucù

Quanto tempo che non scrivevo qui.. Malinconia.. Ricordo perfettamente il momento in cui ci venne in mente di creare questo spazio, ricordo che fui io a farlo... ehh nostalgia canaglia [cit.]... Ragazzi, non so neppure io bene cosa scrivere.. Ci sarebbero tantissime cose.. Mi limito a salutare ed a dirvi ToVoBo!!! Ehehehe...

domenica 28 dicembre 2008

i giorni

passano in un modo innaturale, l'estate si è capovolta nell'inverno e nonostante il freddo sento il calore dei ricordi.. uscire con loro e andare in giro per negozi in macchina, scherzare e vivere anche se per poco sotto un unico tetto ricorda proprio tutto quello che abbiamo condiviso..

sabato 27 dicembre 2008

555

io dicevo no ma qualcuno dice oggi che la mela in realtà era avvelenata.. cosa ne posso sapere io? bene dovrei dare risposte al caso? devo dire quello che vuoi sentirti dire? no, mi dispiace, ti voglio bene ma nn scendo a questo livello. ho detto che ho raggiunto e capito cosa vuoi tu e cosa posso io ma nn toglie che un sentimento puro rimanga vivo.. nn può morire in un giorno. sto combattendo con me per il tuo bene, mi dici che ti da fastidio e mi reprimo, ma non mento. la mia amicizia per te è pura come io lo sono ma non comando il cuore. ho la forza di comandare molte cose, più di quelle che possono credere in tanti. ma questo nn sono in grado di farlo, nn conosco nessuno capace di farlo se non una sola persona.. il.tuono; se hai buona memoria come dici che ho io ricorderi che è il.tuono.. te ne ho parlato, quando ho parlato a te, in quell'occasione nn hai capito molto ma ora tutto ti è chiaro.. sono forte e mantengo fede alla mia parola, sono fermo. convinto che posso mantenere salda, per quel che mi riguarda, questa amicizia. ci tengo, molto. tu per me rappresenti tutto e niente, 2 persone, 2 entità e sai bene cosa intendo. l'una la posso controllare l'altra no, ma nn puoi credere sperare che io la cancelli, nn per cattiveria, potessi forse lo farei.. ma non ne posso. nn pensare mai male di me perchè nn lo merito. nn chiedere al cielo risposte che sai che posso darti io.. sono qui, chiedi e ti sarà data la parola che conosco. però in cambio pretendo un minimo sindacale per sopravvivere.. ci sono tante cose che so che mi vuoi dire, altre che ti prendono in indecisione ma alla fine dici poco, quasi nulla. ecco, mi piacerebbe poter condividere con te quello che dovrei conoscere per poterti parlare.. inizi un discorso poi ti blocchi, quando ti chiedo mi dici che nn puoi, vuoi o che nn posso sempre sapere tutto. ma pensa solo per un attimo che io nn so niente, se non quello che ho potuto conoscere "conoscendoti" in sette giorni, pochi ma lunghi.. è vero che non conosco molto di te ma devi ignorare quel muro che ti sei creato e dirmi tutto chiaro e tondo, senza preamboli o sensi di colpa.. nn resisto così.. l'ultima tua è stata che ho causato molti problemi, senza saperlo, ma nn personalmente, li ha creati una persona che poteva essere più buona con tutti.. ebbene: illuminami.. mi posso anche far carico di colpe che nn mi toccano, ma posso almeno conoscerle? che è successo? cosa ho stravolto nella tua vita? che ha fatto questa persona? e io nel mio piccolo mondo cosa c'entro? forse ti ritrovi a pagare il prezzo di avere un amico "così" ma non ho detto niente io ai tuoi amici, e se fosse quello davvero non ne ho colpa.. ciao smile

giovedì 25 dicembre 2008

25-12-2008

dovrebbe essere bellissimo.. ricordare un giorno così importante per il mondo.. ricordare quello che che in tanti non credono e quello che invece in tanti credono ma ogni tanto dimenticano.. mi ritrovo solo al piano superiore di una casa che non è la mia.. al piano di sotto tutti fingono gioia e felicità e dall'alto li controllo.. neanche oggi riesco a spegnere i pensieri e stare tranquillo con me.. una volta tanto.. vedere quelle foto per il regalo, la testa che gira, la mente che si annebbia i ricordi che straboccano e come acqua bollente mi toccano la pelle.. non si può essere così.. così complessi, lui ha ragione pazzo.. ma leggi quel libro e vedrai che capirai ogni mia parola.. quel libro mi ha dato tanto e spero che tu possa riflettere e trovare quello che cerchi.. pazzo, complesso, matto.. ma nel mio mondo, lì tranquillo nei miei pensieri.. lì sono normale.. smile!

lunedì 22 dicembre 2008

.c.e.r.c.o.p.a.r.o.l.e.

anche quest'anno l'ormai famoso concorso riprende vita.. dovevo questo racconto a lui, lui che per tanto tempo mi ha coplito in ogni momento da quando marzio me ne ha parlato.. Jacob. Ecco il mio racconto.. (pubblicato poco fa sul sito!)

Jacob 101
Era nato per credere nell’impossibile. Nell’amore universale.
La sua pelle bianca lasciò di stucco i soldati quando lo trovarono, di ritorno verso casa, nel vicolo fiocamente illuminato. Quasi tratti in inganno gli rivolsero con tono gentile alcune domande, ma quando il bambino parlò, con il suo accento diverso rivelando il proprio nome, gli uomini lo presero saldamente per le braccia portandolo alla stazione.
Per tutto il percorso non gli rivolsero la parola e quando lo lasciarono con il folto gruppo di donne restò immobile nel gelo della sera.
Una donna dai lunghi capelli neri lo avvicinò e senza alcun prevedibile gesto , vedendolo solo, lo abbracciò tenendolo teneramente al petto; così silenziosamente le lacrime scesero copiose.
Il loro treno arrivò dopo poche ore. La mamma di Jacob gli aveva raccontato di alcuni treni: larghi, comodi, veloci e con tanti posti a sedere. Non capiva perché la mamma gli aveva raccontato una bugia: “Su questo treno non c’è nessun posto a sedere, è largo ma siamo in troppi, siamo tutti stretti” pensò. Una cosa positiva c’era, essendo tutti ammassati il freddo piano piano lasciava posto al tepore dei tanti corpi caldi.
Gli altri bambini piangevano, non capiva perché, e le loro mamme non trovavano la forza per consolarli. Una in particolare con il volto rigato da terrore misto a dolore, con una coperta prese a proteggere la figlia stringendola, sempre più decisa, sempre più addolorata, finché il viso della bambina da rosso divenne sempre più pallido e smise di piangere. La madre le chiuse gli occhi con un gesto lento e dolce della mano; Jacob non ebbe mai la possibilità di capire che quella donna non era una madre snaturata, aveva solo strappato ad una vita di dolore il futuro della sua bambina.
Arrivarono in un piccolo paese alla periferia di una grande città e insieme agli altri bambini venne portato in una grande camera stipata di letti di legno e paglia, gli parvero giacigli adatti a galline. Appena il tempo di sedersi in un angolo solitario quando un uomo dal lungo camice bianco entrò nella camera.
Vedendolo i suoi occhi brillarono di luce maliziosa e chiamandolo a sé gli disse: “Tu sei speciale, non devi stare qui, vieni con me” così dicendo gli porse una coperta e lo portò in una stanzetta con due letti vuoti, in quello che doveva essere un ospedale.
Tutti i giorni gli venivano portati tre pasti caldi ed oltre a qualche puntura veniva lasciato stare.
Poi iniziarono strani compiti alla quale doveva sottoporsi: “Dovrai solo aiutarci facendoti fare delle iniezioni, queste potrebbero fare un po’ male Jacob, ma se prometti che farai il bravo, oggi ti farò un regalo: un tatuaggio, per un bambino della tua età è un onore”. Così nel pomeriggio un uomo gli tatuò sul braccio un numero di otto cifre. Gli piaceva il suo tatuaggio, era un numero che non era in grado di leggere, ma sicuramente avrebbe imparato.
Le punture di cui parlava il dottore gli procuravano dolore e gonfiore alle parti del corpo sottoposte; quando il gonfiore non accennava a diminuire i dottori gli praticavano tanti piccoli taglietti, l’uno vicino all’altro, e dopo qualche giorno non rimanevano che le ferite.
I suoi piccoli arti, dalla pelle un tempo bianca come la neve, erano diventati di un terribile grigio chiaro, emaciato dalle torture.
Il ciclo di punture terminò e il dottore gli disse che era arrivato al punto della cura più difficile: sulla pelle malata venivano applicati bendaggi ed impacchi di sostanze che al contatto con l’epidermide gli provocavano inimmaginabile dolore; la pelle venne via insieme alle bende.
“Oggi Jacob le medicazioni te le farà una mia amica, è molto emozionata, perché questa è la sua prima medicazione”.
Jacob accolse con un sorriso pieno di sincerità la donna che tanto tempo prima, alla stazione, lo aveva preso a sé, la donna però non sembrava felice di vederlo, sembrava demoralizzata.
Con gesti tremolanti portò vicino al letto bende e bacile, contenente la medicina. Inciampò in un lenzuolo adagiato a terra ed il bacile cadde sul letto capovolgendosi e inondando il piccolo corpo di Jacob.
Jacob credette di andare a fuoco, sentiva la pelle arricciarsi e bruciare, il dottore subito gli fece una puntura e lui si addormentò.
Sul corpo rimaneva illesa solo la parte finale del tatuaggio, tre cifre, e quando il corpo venne portato in cortile alle fosse, un soldato chiese al dottore chi fosse il bambino morto: “Si chiamava Jacob, Jacob 101” rispose con un luccichio negli occhi.
Andrea Teti _ IV informatica _ I.T.I.S. Giulio Cesare Faccio _ Vercelli

sabato 20 dicembre 2008

lettera a machiavelli (perchè?)

resta ora a vedere caro niccolò per quale motivo dovrei continuare ad elargire la mia pazienza e la mia bontà a chi si disinteressa di me e dei miei comportamenti, se non nel momento del bisogno. se per tutto il tempo che passa con me l'individuo assilla la mia mente con varie stranezze proprie del suo essere e con comportamenti assai fuori luogo, io non ne posso. nel momento in cui io rivolgo lui un'osservazione, la sua reazione non può essere diversa dalla mia, non si può prendere nessuna libertà se non quelle che gli concedo.. così la sua rabbia deve essere assorbita o direzionata altrove. per questo motivo non potrebbe essere un buon principe..

machiavelli sinceramente ti porgo su di un vassoio d'argento il mio risentimento, non credevo che persone di questo genere possano essere a volte così assurdamente semplici e per alcuni versi deboli nei momenti di rabbia.. ma chi non lo è.. umani, così li chiamano..

niko, alla prossima.. smile! bacini

sabato 13 dicembre 2008

cogito ergo sum

prenditi del tempo per pensare.. siediti in un angolo per qualche attimo, chiudi gli occhi, prendi la testa tra le mani ed abbandonati ai pensieri nascosti alla quale mai ti sei abbandonato.. accompagna la mente in un viaggio difficile da percorrere controvoglia, riguarda la tua vita, le scelte che hai preso, le decisioni affrontate, gli incontri, le parole che hai detto, più importante quelle che non hai detto mai..

mi sono seduto ed ho fatto tutto ciò.. ho pensato ripensato ed ancora pensato alla mia vita, a tutto quello che ho fatto, a tutto quello che ho deciso, a tutto quello che ho bruciato, a tutto quello che ho abbandonato, a tutto quello che ho deciso di non portare con me, a tutto quello che ho scelto da portare con me per la vita.. a me.

in un momento in cui mai avrei pensato che dalla mia bocca fossero uscite quelle parole la lingua ha comandato, o meglio, sotto la guida dei miei pensieri ha eseguito l'ordine di dire semplicemente la verità, non che prima fosse risaputa una bugia, solo una mancata verità, ergo un qualcosa di non detto, di omesso..

posso dire ora che fare un piccolo "controllo del sistema" serve a molto.. alcuni bug si possono così eliminare o risolvere senza dover ricorrere ad aggiornamenti esterni.. VANEeggio.. ecco, il solito filo di pensiero che ripensa a questa estate, forse oggi quello che sto scrivendo serve anche a te, non tutto, solo il primo "verso".. e forse serve anche ad altre persone che, mi accorgo ora, avrebbero un gran bisogno di riordinare la propria mente.. tanti amici.. che in ogni caso non sarebbero forse così apprezzari da me, se non così.. bacini! smile!

martedì 9 dicembre 2008

&&

uno di questi giorni dovrò ben prendermi la briga di scrivere e scrivere.. da tanto tempo nn mi sfogo qui.. oggi a teatro una grande emozione

rispondete uno alla volta, salendo sul palco, alla domanda: quale evento ha cambiato la tua vita? l'ha cambianta facendoti cambiare e crescere? e ancora oggi trova riscontro in tutte le
tue decisioni..?

bene.. nn volevo, volevo andar via, lasciare l'officina, poi ho deciso avrei detto questo, poi salendo ho invece detto quello.. esatto.. tutti di fronte a me, 11 persona in un botto nn ancora le avevo provate.. tutti in silenzio ad ascoltarmi, ad ascoltare quel racconto recitato ma reale, vissuto tangibile.. ed io, lì per loro e per me.. la chiave indiscussa la fiducia; dall'alto del palco ben illuminato guardavo loro in basso al buio, mi sentivo forte, non superiore, deciso, fiducioso.. già, la fiducia.. bacini più maturi di ieri.. smile!

venerdì 5 dicembre 2008

velocemente

come li ho vissuti li ho raccontati.. ancora una volta, ancora per esprimere parzialmente cosa ho provato.. senza cercare conferme che ho comunque trovato.. ricordi. attimo per attimo con precisione maniacale quello che c'era da dire, un sorriso amico.. come avevo scritto nel volantino.. andre.mela.ha.sempre.ragione modesto vero?! baciotti

venerdì 28 novembre 2008

bianco come un velo di sposa, un lieve manto ricopre il mio piccolo mondo..

questa mattina il risveglio è stato dolce e leggero.. qualche minuto di ritardo per la sveglia, qualche attimo per ritornare alla realtà circostante e poi in bagno per la barba..

alzo la tenda per guardare fuori dalla finestra e tutto era bianco! la neve!! wowo!!!

pullman in ritardo, io sotto la neve che cammino felice, dentro un senso di gioia repressa ed esplosa in questa giornata! tutto il cielo deliziosamente faceva, e fa, cadere questa meraviglia della natura.. dolci pensieri, dolce freddo, dolci passi ovattati, dolci parole, dolci canzoni, dolci pensieri, dolci sguardi.. sta arrivando, in lontananza i campanellini sonanti della slitta.. e con la neve ritorna il senso del natale!
ed ora a scuola, in laboratorio di informatica, a scrivere mentre volgendo lo sguardo alla finestra guardo i fiocchi grossi come dolci sogni ballare la danza dell'inverno.. bacini.. smile!

mercoledì 26 novembre 2008

jacob 101

è difficile dire quale sia il motivo principale, sono stati una serie di eventi a portarmi a quel meraviglioso ragionamento.. sabato sera che non doveva essere così, che doveva presentarsi solitario e monotono, io a casa da solo con la mia pizza e il mio pc, mentre invece è diventato pieno e movimentato, cinema e tante persone più o meno care della quale ora non mi interessa nulla.. ho avuto in quei 120 minuti di film tante emozioni, non per il film (che ho vissuto come serata parallela) bensì per tutte le persone che ho incontrato, per tutte le emozioni che sono nate dai miei ragionamenti lenti e "ragionati" per tutti quei secondi in cui trattenevo il fiato per non far scappare il sentimento.. ho capito tante cose, di tante persone, per tante persone, per me, per una persona.. ho trovato quello che cercavo da tempo, da quando avevo detto che non cercavo altro che nulla, quel nulla che impedivo senza rendermi conto.. ma credo di poter dire grazie 100 volte. mi sono sentito improvvisamente migliore, fiero, grande, bello.. per un "ma-se-non-è-successo-niente" di alcuni, e per quello che per me è stato un momento magico.. per un messaggio di quattro pagine e una risposta di cinque parole che ne valeva molto di più, per un secondo che voglio respirare all'infinito, per me, perchè ora so che se voglio posso fare tutto.. presunzione? vedetela come vi garba maggiormente, non voglio stupire o meravigliare, irretire la rabbia di qualcuno o infastidire.. idee.. così la chiamano!

venerdì 14 novembre 2008

posso credere di essere forte e mantenere ferme le intenzioni ma sono umano.. e maledettamente debole in taluni casi.. vorrei poter cambiare le cose, per me per te per tutti.. rendere non migliore magari, ma diverso tutto ciò che ora si presenta così.. nn sono neppure io così forte, mi sforzo ma anche io soffro.. e se non per lo stesso motivo, il sentimento è comune e diversalmente diviso.. te capì? brau mat.. smile!

mercoledì 12 novembre 2008

547

scrivere. tutto quello che posso riassumere per la giornata di oggi, in tutti i sensi, è racchiuso nella parola "scrivere".. piove, ma torna il sereno.. quasi nessuno ha avuto il tempo di accorgersi della burrasca, quasi neppure io.. ma la notte si sta avvicinando ed è quasi pronta, per abbracciarmi.. quindi alle ciance le parole.. notte e sogni positivi e significativi a tutti.. lo devo dire, perdonami ma tvb, marzio- smile

ecco le mie zucche!!

dopo tanto tempo.. (da questa estate) ecco le mie bellissime zucche!! hanno superato ben 4 grandinate e vari acquazzoni!! smile..

domenica 9 novembre 2008

wowo

seratina in pizzeria con gli amici.. pizza coca tiramisù sigaretta chiacchere casa.. basta poco per stare bene, SOLO le persone giuste.. dici poco vero?!?!? smile bacini

venerdì 7 novembre 2008

domenica 2 novembre 2008

l'amore

l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore
l'amore

sabato 1 novembre 2008

pioggia leggera..

in una sera tranquilla ritornano alla mente piccole gocce di vita.. bagnate di ricordo e leggere di innocenza; luminosità. buio l'ambiente che mi cinge ma luminose le goccioline che mi sfiorano, che mi bagnano, che mi trapassano.. vorrei urlare tra la pioggia, nel buio dell'anima correre e gridare.. esternare ogni pensiero, ogni parola che conosco, che sono in grado di pronunciare, che sono in grado di mimare o recitare, far sentire al mondo la mia anima.. far leggere a ogni forma di vita in grado di farlo tutto quello che sono e rappresento.. non capisco come si possa rimanere troppo a lungo nascosti nel buio in silenzio ad aspettare.. mi pare di morire rimanendo illuso nella tranquillità nascosta, senza poter gridare cantare urlare.. smile.. tristi e "dark"

con il cuore.. "la voce del silenzio"

Volevo stare un po' da solo
per pensare tu lo sai…
ed ho sentito nel silenzio
una voce dentro me…
e tornan vive tante cose
che credevo morte ormai…

E chi ho tanto amato
dal mare del silenzio
ritorna come un'onda
nei miei occhi,
e quello che mi manca
nel mare del silenzio
mi manca sai molto di più…

Ci sono cose in un silenzio,
che non mi aspettavo mai,
vorrei una voce…

Ed improvvisamente
ti accorgi che il silenzio
ha il volto delle cose che hai perduto
ed io ti sento amore,
ti sento nel mio cuore,
stai riprendendo il posto che
tu non avevi perso mai,
che non avevi perso mai,
che non avevi perso mai…

Volevo stare un po' da solo
per pensare tu lo sai,
ma ci son cose in un silenzio
che non mi aspettavo mai,
vorrei una voce…

Ed improvvisamente
ti accorgi che il silenzio
ha il volto delle cose che hai perduto,
ed io ti sento amore,
ti sento nel mio cuore,
stai riprendendo il posto che
tu non avevi perso mai
tu non avevi perso mai
tu non avevi perso…
tu non avevi perso mai.

Andrea Bocelli (versione)

mercoledì 29 ottobre 2008

ho bisogno

di un'ancora, di una figura alla quale aggrapparmi con ogni singolo muscolo, tenermi fermo fisicamente e mentalmente.. una guida che possa essere di grande peso nelle mie decisioni, un grillo parlante, come quello del mio amico.. una figura forte, abbastanza per coprire nei momenti di bisogno le mie debolezze, capace di capire cosa e perchè sto facendo, di dirmi, nel caso in cui necessario, "no, fermo, nn farlo, pensaci.." è vero che ho la mia testa per ragionare credere e capire ma una seconda mente di sicuro è meglio che di un singolo pensiero.. attenzione, non cerco qualcuno che agisca per me, non cerco due braccia che lavorino per me.. cerco, ora più che mai, la mia metà.. non cerco invano.. don't smile please.. not now..

martedì 28 ottobre 2008

voglio percorrerla tutta questa strada.. la strada verso la felicità.. porterei volentieri con me tutti coloro che meritano gioia e serenità.. mi perdo ogni tanto, cadendo.. ma ho la fortuna di rialzarmi sempre.. baci 2

senza titolo

sto scoppiando.. troppo carico di energia ritorno con la mente a quel giorno in cui mi sentivo così.. male, male fisicamente per la troppa energia, la testa dolente, il caldo del corpo, troppo caldo un caldo da star male.. bene oggi è come ieri e domani sarà come sempre.. bacio 1

lunedì 27 ottobre 2008

AL CINEMA.. NO, A GARDALAND!

ma che bella giornata! ieri mia cugina è passata a prendermi a casa alle 7.30 e appena salito in macchina ha dato una benda a me una a silvietta e una a socia mary.. bendati fino a.. GARDALAND!!! ma che bella sorpresa, lei ed ezio hanno organizzato tutto alla perfezione.. no alle giostre da cardiopalma ma mi sono divertito! e i pensieri volano sempre oltre la tavola..!! baci

venerdì 24 ottobre 2008

LAURA SEI UNICA!
SE PIANGO E' PERCHE'
MI HAI TOCCATO IL CUORE !

INVECE NO

Forse bastava respirare,
solo respirare un pò
fino a riprendersi ogni battito
e non cercare l'attimo,
per andar via (non andare via)
perchè non può essere abitudine
Dicembre senza te,
chi resta qui, spera l'impossibile

Invece no,
non cè più tempo per spiegare
per chiedere se ti avevo dato amore
io sono qui
e avrei da dire ancora, ancora

Perchè si spezzano tra i denti
le cose più importanti
quelle parole che non osiamo mai
e faccio un tuffo nel dolore,
per farle risalire
e riportarle qui, una per una qui

le senti tu
pesano e si posano per sempre su di noi
e se manchi tu,
io non so riperterle
io non riesco a dirle più

Invece no,
qui piovono i ricordi
ed io farei di più,
di ammettere che è tardi
come vorrei,
poter parlare ancora, ancora

E invece no,
non ho più tempo per spiegare
avevo anch'io ( io) qualcosa da sperare davanti a me
qualcosa da finire insieme a te.

Forse mi basta respirare
solo respirare un pò
Forse è tardi, forse invece no.

LAURA PAUSINI

domenica 19 ottobre 2008

chi meglio di lui può rappresentarmi ora? lui, il mio idolo.. pinocchio!

coscienza.. cosa ne posso io? per una volta devo.. dai non essere severa, in fondo anche tu sai che è giusto e quasi doveroso.. per salvaguardare ciò che mi è caro.. smile!

generalmente

non mi appartengono.. ma concedetemene una, una sola piccola piccola per il mio bene. apparentemente per egoismo questa bugia mi è di grande aiuto.. nascondendo la verità posso evitare alcuni eventi che potrebbero venire, senza un bisogno effettivo; dovrei essere sincero come sempre ma la sincerità per quanto perfetta ed immacolata a volte, solo a volte, in casi straordinari, va dimenticata per un secondo.. questo secondo è mio, adesso.. fino a che.. fino a che non lo libererò e lascerò tornare tra la verità.. beh ne passerà di tempo credo.. non posso dire ciò che vorrei, devo far morire in gola le parole, non lo posso cantare, non esistono canzoni di questo genere, lo posso scrivere, ma non lo devo far leggere..

perchè non lo hai chiesto a me? evidentemente tutta quella fiducia che credevamo fosse presente era solo un pretesto per chiacchierare.. seduti ad un tavolo soli nella notte, idealmente ma non fisicamente soli.. aspettare che mi volto per chiedere al cielo nero qualcosa che mi appartiene.. avrei dato le risposte che sarebbero già dovute essere chiare ma che una volta tanto non lo sono state.. quanti verbi, quanti tempi, quanti passati.. per dire che sono un libro aperto.. da sempre, tranne che per la la piccola grande bugia che nascondo da qualche tempo; per te, per te, per te..


devo stancarmi di dirlo..


lo sai, non lo sai, credi, non credi, parli, non parli, chiedi, non chiedi, rispondi, non rispondi, fai credere, non fai credere, illudi, non illudi, sogni, non sogni, soffri, non soffri, fai sognare, non fai sognare, fai soffrire, non fai soffrire.. grazie ma non te lo dico.. smile!

lunedì 13 ottobre 2008

avete mai

provato a guardare la luna? sicuramente tutti avranno volto gli occhi al cielo una volta o più.. quando è avvolta da una leggera foschia lo spettacolo è assicurato.. quasta mattina, già, dopo tanto tanto tanto tempo sul solito tragitto casa autostazione ho ammirato la leggera schiuma vaporosa, bianca, leggera ma densa allo stesso tempo.. solitudine conforto pianto e sorrisi hanno trovato da sempre in lei luogo d'incontro. attesa come una diva ha fatto apparizione senza avvisare paparazzi e fotografi, solo i più attenti l'hanno notata e ammirata, e non vista solo con la coda dell'occhio.. per tutto il giorno nascosta ai lati delle strade, e ancora ora in giro per la notte.. fantastica.. bacini tenebri... paura con i tre puntini prima e dopo... strano!! smile!

domenica 12 ottobre 2008

dopo tanto

tempo torno a scrivere.. tanto tempo?
beh, abbastanza... sta di fatto che ritorno a confidarmi e sfogarmi con il mio amato blog, che da un bel po' di tempo mi accompagna e fa tesoro di queste parole, tutte.. sono triste, tanto.. la mia nonnina è all'ospedale per fare analisi varie esami ecc.. nn prevedo alcun miglioramento.. anche qui torna in gioco la reazione zero.. sarebbe fantastico ma temo.. mi manca.. è da sola in stanza e soffre lontananza e solitudine.. al telefono mi ha strappato lacrime dicendo "sei l'unico che mi pensa SEMPRE" ed è vero.. la mi avita gira intorno a lei come la sua ha girato x molto tempo e tutt'ora intorno alla mia.. da lei ho ricevuto così tanto amore che potrei evitarne fino alla tomba, tanto forte è quello che ricevo.. cerco ogni istante di rimandare a lei tutto, ogni sentimento e lo riceve.. lo sente e lo sa.. quando penso ad un domani dove lei non è presente ho crisi d'ansia.. attacchi di panico frequenti che terminano in pianti abbondanti e vampate di caldo.. sarò matto malato pazzo psicopatico da rinchiudere e curare.. ma l'amore va oltre ogni cura e convinzione.. TI VOGLIO BENE NONNA TORNA PRESTO A CASA! bacini a tutti

lunedì 6 ottobre 2008

ehm ehm

new nickname.. I was right.. I hardly mistake when I see gold..

domenica 28 settembre 2008

se un pendolo

dona delle risposte, noi le strappiamo a lui. se noi le strappiamo poi crediamo a quel che abbiamo incontrato.. è dubbio? quanto dobbiamo pesare la novella? ho fatto una domanda e la risposta mi ha pietrificato, nel profondo ho sempre temuto questo, ma uno strano senso di certezza inconsapevole mi fa pensare che non sarà così nella mia vita.. è strano da spiegare, come quanso un nostro caro scompare e noi sappiamo che non è più vivo, ma sappiamo anche che non è morto.. ecco forse ho reso l'idea. rimango solo e penso a quanto sono fortunato a poter dire di essere amato da tante persone, davvero tante.. nessuna di loro, voi, tu, mi da quello di cui ho davvero bisogno, l'Amore, ma mi date una cosa importantissima.. l'Amicizia.. forse nella vita non troverò mai quell'amore che da sempre sogno, quell'amore per una volta corrisposto, quell'amore che non vedo nel mio futuro, ma sicuramente potrò trovare in ogni istante tante spalle su cui poter piangere spospirare e una volta tanto iniziare ad invidiare chi ha quello che non ho, quell'Amore fantastico di cui parlo. strana notte, strani sogni, strane parole, strano io. mela

martedì 23 settembre 2008

giorni

cha passano volando.. cresco con la mente per ogni pensiero cha passa.. trascorro questi istanti guardando la luna.. la regina.. nel cielo sempre pronta a sorridere a noi poveri sofferenti, noi che ricordando il passato traiamo sollievo dalla sua luce.. sorrido pensando al passato, nn tanto passato ma comunque andato.. beh che dire? il futuro è sempre davanti al presente una corsa infinita che ogni tanto fa girar la testa.. a presto.. bacini

domenica 14 settembre 2008

ultima domenica

di vacanza.. del periodo estivo estinto.. ripercorro con la mente i punti fondamentali di queste settimane, dall'ultimo giorno di scuola a oggi, lo stage, la scuola, la vacanza vera, marzio fabrizio mario silvia marika vanessa io, io.. la vacanza, insomma tutto, ogni istante, ogni minuto.. le lacrime i sorrisi i rimpianti e i rimorsi.. che strano, devo proprio dirlo che strano, che bello, ogni istante, ogni attimo è perfetto così come è stato, anche la corsa in ospedale per la nonna.. tutto gioie e dolori. questa tastiera mi osserva stupida mentre lo schermo distratto dalla melodia delle casse (spente, ho le cuffie!!) neppure fa caso a queste parole.. sono successe tante cose e se devo fare un bilancio di qst estate che ufficielmente termina oggi, ringrazio dio il cielo e tutti i santi.. senza dimenticare le persone che hanno vissuto con me queste avventure.. a tutti voi che avete passato anche solo 12 secondi in mia compagnia, a tutti voi che anche involontariamente avete reso qst estate così come è stata.. magica. ringrazio, sorrido e una lacrima è trattenuta a stento.. vorrei fare un elenco esteso di "grazie" ma sarebbe troppo lungo.. rubo a marzio un piccolo modo di fare.. sperando che abbia noteto che è la seconda volta che lo rubo..

GRAZIE (forte)

GRAZIE (nella mente)

GRAZIE (sottovoce)

andre

giovedì 11 settembre 2008

mercoledì 10 settembre 2008

aggrappato

ad un miserabile granello di rimpianto.. sorrido di stranezza, come mai? mi chiedo perchè.. ripercorro nella mente ogni istante, ogni mio istante, ogni nostro istante, ogni istante nel quale la tua assenza era colmata dai miei pensieri, come ora.. cerco di trovare l'errore, cerco di capire se c'è un errore.. dove ho sbagliato? perchè? sorrido di stranezza quanto mi viene raccontato un episodio di vita che io ho già passato.. sorrido di stranezza quando mi viene detto che tutto è andato come doveva andare.. le stesse parole.. la stessa situazione.. la reazione 0 che io non ho avuto.. per ora.. ""vedremo.."" smile triste triste..

...

un breve buon appetito prima della cena.. riso in bianco dopo una giornata passata a riempirmi di schifezze.. brioches, tarallucci e quanto altro.. 104 kg di pomodori.. 99 bottiglie.. quanto sudore?!?!?! è ora della pappa.. a dopo!! bacini bacini e zio se ci sei.. batti un colpo.. (non pensare a me)

martedì 9 settembre 2008

smile

breve, fugace, di passaggio, per vedere, per cercare, per scoprire, per tutto.. vedremo.. frase pesante.. che stufa.. a presto.. bacini

domenica 7 settembre 2008

..titolo da sè..

poche le parole

tanti i pensieri, aspettando non la pioggia ma fabrizio.. parlare con lui.. che strano quando vuoi non pensare a qualche cosa.. ho provato tanto a non pensare.. aperitivo molto alcolico, pizza, grappa alla mela verde, amaretto, molto alcol ma nulla.. shopping, cugine preferite ma niente.. come si fa a chiedere una cosa del genere? se nulla è cambiato come dici, non puoi permetterti il lusso di chiedermi cosa cerco veramente, è ovvio che ti rispondo l'amicizia di prima.. ed è ovvio che penso che qualche cosa sia cambiata dopo una tua domanda così.. ma la colpa è mia.. non dovevo qui non dovevo la dovevo ma non ho fatto dovevo e ho creduto di fare.. doveva ma non ha fatto doveva e ha creduto di fare e non fare mnon doveva e ha fatto ma andre è sempre andre no? chi invece cambia non ha il coraggio di ammetterlo e si aggrappa alla verità dell'altro accusandolo delle colpe che invece spetterebbero a te.. si proprio a te, che non leggi queste righe.. ma non mi lamento, non perdo tempo, non chiedo niente, non disturbo, non rido non piango ciao.. ok

giovedì 4 settembre 2008

aspettando

che la pioggia cada leggera ma decisa.. per pulire il mondo e il cielo dai colori spenti della stagione quasi morta.. l'acqua limpida che scioglie le lacrime sul viso.. nascondendo una inesistente vergogna.. mescolando i silenzi si vedrenno i rumori.. aspettando la pioggia.. il cielo bianco e nero esploderà ancora una volta e potrò camminare a testa alta tra la folla di gocce, sfidandole a ridere di me.. aspettando la fine della pioggia sotto la pioggia..

mercoledì 3 settembre 2008

sembra quasi

che il giorno sia stato scelto da tempo.. il programma qualcuno ieri lo ha solamente letto ed eseguito.. intrecciato i fili del destino senza chiedere o credere qualche cosa di diverso per la realizzazione della giornata.. è strano, molto strano, il fatto che dopo 2 notti ritorno a dormire senza indugi, dopo che mi è stata strappata la promessa "per un po', un bel po', non disturberò più.." devo dire che non era solo la mia fantasia.. qualcuno abbiamo davvero disturbato e njon dovevamo.. tornando a ieri sera sembra che anche lui sapesse che ieri sera non ero a casa.. o forze lo sapeva.. bad ha detto quello che ho detto di riferire e qualche cosa di più.. così presa la palla al balzo.. ma che sto dicendo? tutti questi problemi per una cosa che tra l'altro mi fa piacere..

soffi di poesia attraversano questa mente, questa anima, questo corpo affittato.. quante emozioni siamo in grado di provare in una sola settimana senza rischiare qualche danno fisico.. la nostra mente può mascherare una grande quantità di menzogne.. ma l'anima smaschera tutto ed unisce la mente al corpo.. un piccolo filamento argenteo unisce il tutto e il soffio di poesia simula il soffio della vita.. il respiro che ci tiene forti e sani.. e noi viviamo, con le emozioni.. è solo una lettera, esatto..

domenica 31 agosto 2008

fotina scattata tempo fa.. mi piace, è particolare.. smile!

sabato 30 agosto 2008

torno a sorridere

dopo 2 giorni di incertezze e convinzioni a metà.. la verità è ora splendente e l'amicizia vera regge ogni difficoltà e ostacolo.. sono felice, veramente felice di vedere come le cose per una volta procedono nel verso che mi ero aspettato.. sapevo dall'inizio che non sarebbe andata come nelle favole e con i piedi per terra ho cercato una soluzione per me, non troppo dolorosa, e un compromesso per il mondo.. sentire la sua voce ridere e dire che niente cambierà e che niente è un problema e che i progetti fatti verranno rispettati è un gran regalo.. e una preghiera fatta alla madonna non mi ha deluso.. la fede, la convinzione.. tutto aiuta! smile e baci a chi mi odia!

venerdì 29 agosto 2008

"Lo sai cos'è quella M?" "Una lettera" "Una lettera.. Esatto"

cosa

ne potevo sapere io? credevo che questa estate fosse finita dopo ferragosto e non ci sarebbero state ulteriori novità.. e invece.. invece sono passati 7 anni dopo ferragosto, tutti nel mese di agosto.. strano vero? non riesco a capire cosa sia successo, come, perchè; ma non trovo risposte e dovrei smettere di fare domande.. ho incontrato persone e persone e ho incontrato chi mi ha cambiato la vita, in una settimana. in 7 giorni ho cambiato alcune cose nel modo di pensare, nel comportamento, nei sentimenti.. emozioni troppo intense, al ritorno sul camper dopo che alle 6 mi sono addormentato avevo paura a chiedere dove ci trovavamo ogni volta che mi svegliavo.. e dopo ogni risposta e dopo ogni volta che prendevo atto della distanza.. per las prima volta in vita mia ho avuto letteralmente male al cuore, mi mancava il respiro, crisi d'ansia e male al cuore.. mi riaddormentavo a forza per non star male e ogni risveglio era tale al primo.. fino all'ultimo quando arreso ho riconosciuto casa, quella che da sempre chiamo casa e che per la prima volta metto in dubbio.. cosa è successo? cosa ne è di me? angelo ribelle le risposte le hai tu nel portafoglio.. mi sono sfogato facendo una torta, dedicata a chi, amaretto e caffè, ho cucito a macchiana per distrarmi, a mano, ma non riesco a non scavare nel passato, nel presente e costruire un futuro che non esiste.. un pensiero stupido.. prendere la bicicletta e andare in abruzzo.. in un anno magari arrivo.. o domani, se davvero un anno vale un giorno.. tornato.. senza cuore.

giovedì 28 agosto 2008

giovedì 31 luglio 2008

primo giorno

di vacanza.. dopo undici ore di camper sono finalmente tornato al mio paesello! aspetto impaziente il pesce.. (MA RACCOMANDO TUTTI DI CAPIRE BENE E PENSARE CHE IL PESCE E' UNA PERSONA E NON IL MIO CLASSICO PENSIERO!!!).. la mia cuginetta non curante spia liberamente mentre scrivo e fa finta di nulla.. ma facciamo finta che sia una correttrice di bozze! questa notte ho dormito la bellezza di un'ora.. dalle 2.30 alle 3.30, mi sono alzato psicologicamente e fisicamente spossato e quando salito sul camper ho deciso di riposare non avevo più sonno! o meglio non riuscivo a dormire! voi che mi dite? che si fa? bacini di montagna a tutti!!! (brava mari.. luigino l'hai sempre in mente eh?!).. smile!!

sabato 26 luglio 2008

il mondo inizia a girare?!

Gay risarcito da assicurazione Il compagno mori' in incidente, coppia si era 'unita' a Parigi VENEZIA, 26 LUG - Le Assicurazioni Generali hanno riconosciuto il risarcimento del danno patito per la morte del compagno a un gay veneziano.Da quanto riporta Il Gazzettino, la compagnia assicuratrice avrebbe in questo modo tutelato i diritti del compagno dell'uomo, un francese morto a gennaio in un incidente, come se i due fossero stati una famiglia tradizionale. Questo nonostante non vi fosse tra loro alcun legame riconosciuto in Italia. I due si erano 'uniti' formalmente come coppia a Parigi.

domenica 20 luglio 2008

che giornata!

salve ragazzi.. come va? che bella giornata?! sono andato in piscina a santhià e correvano delle voci sul bagnino.. che bagnino, che voci, che giornata! spero in una seconda molto presto.. avevo studiato un piano del tipo "ma se io ti do il mio numero di cell tu che ne fai?" avevo il coraggio giusto, la dose di malizia equilibrata, ma il tempo non è stato dalla mia. se domenica prossima sono ancora qui (e non parto ) conto di ritornarci!!! baci a tutti!!!

sabato 12 luglio 2008

...rosa per l'occasione...

ROMA (Reuters) - Un giudice di Catania ha riconosciuto 100.000 euro di risarcimento ad un ragazzo di 26 anni che è stato discriminato per la patente, dopo avere dichiarato di essere gay alla visita di leva. Lo si legge nella sentenza che stamani l'avvocato del giovane ha divulgato ai media. Condannati dal giudice civile Ezio Cannata Baratta al pagamento dei danni morali sono i ministeri della Difesa e dei Trasporti, che devono versare anche 10.000 euro per il rimborso delle spese processuali. La storia di Danilo Giuffrida, catanese, inizia con la visita di leva all'ospedale militare di Augusta nel 2001, dove il giovane dichiarava la propria omosessualità e per questo veniva rimandato a casa per "disturbi dell'identità sessuale". Cinque mesi dopo Giuffrida si vede recapitare una lettera della Motorizzazione civile che dispone la revisione della patente e in cui si ricorda che secondo l'ospedale militare lui non avrebbe avuto "l'idoneità psicofisica" per guidare la macchina. Dopo l'esame di revisione, che il giudice definisce "mortificante, illegittimo e discriminante", la Motorizzazione lo riconosce idoneo, ma "solo per anni uno", senza che sia accertata alcuna patologia. Da qui inizia la battaglia legale di Giuffrida per ottenere il risarcimento dalle istituzioni. Il giudice civile nella sua sentenza ha detto che "i comportamenti tenuti dall'amministrazione appaiono in evidente discriminazione sessuale del Giuffrida e in evidente dispregio dei principi costituzionali" di libertà ed eguaglianza di fronte alla legge.

venerdì 11 luglio 2008

ultimo giorno

all'ATENA.. stage terminato per me.. ma solo per quest'anno.. ho infatti la palese intenzione di tornare l'anno prossimo per l'ultimo stage (si spera) della mia carriera scolastica.. è stato bello, divertente, propedeutico, molto utile per tutto insomma.. come nei telegrammi, STOP.

lunedì 7 luglio 2008

nel mio giardino..!

post 500.. la rosa di Gerico

prima.. dopo mezz'oretta con acqua..

inizia

la settimana, l'ultima qui all'ATENA, l'ultima settimana di stage, ma non per l'ultima volta.. cerco la positività sopita, latente, per scacciare i dubbi, le iposcrisie che potrebbero nascerne..

penso a un ragazzo, lodandolo per il suo coraggio, la forza che mette nell'azione più scontata e banale della nostra esistenza: vivere.. lo stimo molto, per lui che ha fatto del coraggio uno stile di vita, un sorriso. a dopo.. bacino

venerdì 4 luglio 2008

è vecchio.. premessa

nascondendo la testa tra la sabbia, per non cedere alle tentazioni e per rimanere apparentemente perfetto ed escluso da ogni corruzione, rimango fermo..

giovedì 3 luglio 2008

diamo la colpa al tempo

altrimenti divento acido e scontroso più di quanto non lo sia già ora.. in questi giorni ha piovuto, poi il sole e ieri di nuovo la pioggia, quasi tempesta.. e così è stato.. litigata, pace fatta, e insieme al temporale di nuovo litigata. non capisco il motivo, bisogna parlare. punto

martedì 1 luglio 2008

giugno è finito.. per un anno non lo rivedremo più.. per una anno niente compleanno, niente fine scuola, niente stage.. niente giugno in sostanza.. strano pensare ad un mese come un compagno.. lo è stato, giugno mi ha accompagnato in questi giorni senza tempo, è stato in lui che ho "debuttato" anche se in parte minima.. è stato in lui.. tante cose, moltissime cose, belle brutte, tutto.. un mese dove il tempo scappato ha lasciato il posto a me.. io e giugno, io e lui.. soli, sempre da soli nella mente, senza compagnia, con un unico pensiero: la vita.

benvenuto luglio.. il mese dell'attesa, il mese del riposo il mese di mezzo, ma non dell'anno.. parole e pensieri sconfusionati.. pochi i fili conduttori ma tanti i gomitoli accatastati nell'angolino.. un portamatite, mezzo litro di naturale, uno switch video, dei post-it.. ecco lo stage. lavoro sospeso, nulla di concreto per loro, ma di fondamentale importanza per me, che rido piango vivo dormo sogno.. c'è una strana sensazione nell'aria, qualcosa che si vede e non si vede, come il calore, quando si vedono quello ombre, le piccole ombre che salgono verso l'alto sulla strada, sui muri.. sulla città che corre riposa si diverte; e noi qui non ci facciamo compagnia.

conosco il mondo, ma se non lo posso assaporare che senso ha conoscerlo? conosco qualcosa dell'amore, ma non lo trovo ricambiato in ogni sua forma.. che senso ha conoscerlo? ha il senso della vita, serve a vivere, a ridere piangere dormire sognare.. serve per svegliarsi il mattino e prendere una carica per affrontare il mondo, affacciarsi alla finestra del tempo per vedere se ritorna.. non potrà stare via per sempre.. qualcosa lo lega indissulubilmente a noi.. canzoni suoni odori profumi.. echi, voglia di partire di tornare dal famoso (per me) cuore rosso e cielo blu.. libri, pagine parole.. volgia di conoscere ogni cosa, anche senza vederla la si vive nelle parole, leggendo, cantando sognando.. nina aspetta, riverenza, saluto, occhi bassi e dritta a casa.

lunedì 30 giugno 2008

solitari e malinconici

pensieri che creano problemi a non finire.. litigate da tempo rimandate, solo accennate, parole dette a metà e desideri reconditi mai svelati.. cosa si deve fare per capire? ora tutto è imploso come un grande castello di sabbia.. si doveva parlare prima per avere meno problemi oggi.. ma quel che fatto è fatto ed ora si deve solo pensare a rimediare se ancora tutti ne abbiamo voglia.. io si, lo dico subito per evitare futuri disagi.. a dopo.. bacini bacini

venerdì 27 giugno 2008

primo

esame orale di informatica alla quale assisto.. vederlo da "fuori" sembra facile da passare.. caso vuole che tutto quello che gli hanno chiesto l'ho ripassato nel recupero di elettronica e quello che non sapevo l'ho fatto i giorni scorsi qui allo stage.. a dopo! bacini

giovedì 26 giugno 2008

pensiero

Dopo che si nasce alla vita come la si vive? Intendiamo ogni giorno che il nostro modo di vivere è perfetto, oppure lascia l'amaro in bocca, ma quando poi la vita ci scivola tra le dita... che succede? Quando troppo giovani vediamo i nostri sogni danzare a mani unite intorno ad un fuoco che piano piano va spegnendosi... la vita che tanto amara ci consegna alla morte senza freni inibitori o rimorsi... e noi, noi che facciamo? rimpiangiamo i secondi in cui non abbiamo avuto voglia, desiderio di fare un'azione, maledicendoci, perchè volendola fare ora le forze vengono meno... perchè ora seduti dove siamo l'unico movimento concesso, e non del tutto semplice come un tempo, è il respiro... lo stomaco gonfio di dolore che lievemente si rigonfia per un rivolo di ossigeno che possa entrare in noi... dolore, lancinante dolore che corre per la schiena, sudore, che scivola gocciolando verso il basso, e noi pesanti dietro lui, pesanti come mai siamo stati, fiacchi, deboli, molli addirittura... il corpo non risponde più ai comandi, e i comandi... i comandi poco alla volta scemano... e poi... poi... il buio...

mercoledì 25 giugno 2008

giorni

cha passano uguali, programma fisso della giornata che accompagna fino alla sera.. troppo schematico e soffocante, tran tran quotidiano, routine abituale.. è ora di abituarsi e crescere, ancora una volta, non è la prima e sicuramente neppure l'ultima.. inviti scadenze e l'emozione si è spenta.. non trovo più il gusto di qualche giorno fa.. il piccolo diavolo si è sopito e con lui anche il piccolo angelo.. l'unico che risponde ai comandi è l'automa che esegue senza fiatare e stando ai "comandi" di tutti.. dovrei essere molto emozionato, anche se è una cosa minima.. invece sono preoccupato per la parte logistica della favola.. stufo di correre su pullman, macchina, gambe.. stanco, ridotto al piccolo essere che cammina insieme agli altri nel corridoio della realtà, diversa da quella conosciuta.. vuol dire questo? vuol dire perdere l'andre che conosco realmente? quello che ride, scherza, esuberante, egocentrico al punto giusto, divertente a volte.. devo forse dar ragione a chi trovava da dire all'esuberante? no, non mi affliggo, dopo questo nel weekendo potrò tornare ad essere lo stupido di prima, dopo luglio poi sprofonderò nell'andre vero e proprio e un fiume di poesia lo sento nascerà.. il lavoro stranamente chiama.. bacini a tutti!

martedì 24 giugno 2008

ricordo. la parola migliore per iniziare questo post. ricordo quando.. l'aria sapeva di dolce. ricordo tante cose, ricordo che ho dimenticato sicuramente qualche cosa.. se dico ad alta voce ogni ricordo rischio di perderlo? rischio di dimenticarlo? si parla, si crede di essere uguali.. ma non ci si trova qui, su questo punto.. anche chi diceva di si, sempre si, che mi parlava della possibilità che.. anche lui ora si è dimenticato, tutti dimentichi di quello che era lo spirito.. tutti presi dal fare altro della vita.. era uno svago, poi un dovere, ora un obbligo e quindi abbandonato, gli obblighi non garbano a nessuno.. credendo che tutto sarebbe stato eterno, illudendo il mondo con il suono dolce delle parole, si.. credici.. si.. fidati di me.. me lo sento! e poi? e poi piano piano il tempo ha portato via i piccoli pezzetti quotidiani che pensavano a completare le azioni.. tutto si è ridotto ad un ricordo.

I ricordi che impazzano nella mente, quando tutto era diverso, quando tutti eravamo spinti dalla voglia di far durare tutto questo, con la voglia che animava i nostri spiriti caricandoli di entusiasmo, quando non si poteva neanche obiettare qualche cosa perchè tutto era pressochè perfetto.. quando anzi c'era quasi una gara in corso per vedere chi nelle azioni finali poteva vincere.. inconsapevole certo, ma un pizzico di rivalità muoveva anch'esso noi versouna vittoria invisibile, personale, breve, giornaliera.. poteva essere come poteva illudere.. tutto è finito? tutto è sparito? tutti siamo spenti di emozione? no, non credo.. parlando con il mondo sento che l'aria ogni giorno è carica di emozioni, allora perchè non si vivono più come prima? perchè non si divide il pane con i fratelli? le risposte non le posso dare, se fisso già le domande.. finirei per fare tutto io, no?! bacini a chi crede ancora di frequentare..

lunedì 23 giugno 2008

mezzo litro di naturale per iniziare la giornata, la settimana, l'ultimo pezzo di giugno! oggi è il compleanno del mio cuginetto e del nipotino della marta.. primo pensiero per la giornata? "cazzo perdo il pullman!!!" alla fine tutto bene quel che finisce bene.. non l'ho perso e sono in ufficio.. fino alla mezza, poi a scuola, fino alle due meno un quarto, poi in ufficio alle due, fino alle cinque, poi in stazione fino alle cinque e venti, poi le stazioni e i paesi in ordina da vercelli a formigliana, per proseguire senza di me fino a biella.. BUONA SETTIMANA A TUTTI!!!

venerdì 20 giugno 2008

ragazzi di oggi

lo dicevo.. nessuno mi credeva mai.. sono una grande star!!! il mio tutor ieri sera è andato ad una cena con un pò di gente e c'era anche la moglie del provveditore di vercelli, la suddetta donna, conversando con il tutor ha scoperto che il suo stagista sono io.. dopo aver detto di conoscermi mi ha ricoperto di complimenti ed il mio tutor è rimasto stupito, positivamente, che mi dasse un giudizio così positivo.. oggi me lo ha riferito ed è contento che su di me girano voci tutt'altro che negative.. quella donna per me è sempre stata una grande donna, l'ho sempre ammirata molto, sono sempre stato più che sincero, e essere me stesso mi ha ripagato.. salutimoltopiùchefelici,pausacaffè! bacini baciotti!!

martedì 17 giugno 2008

ehiehi..

bene.. oggi è arrivato il giorno strano.. il telefono impazza, xkè non ho l'opzione autoricarica per ogni sms ricevuto? la dovevo attivare prima.. la vodafone mi ha regalato una promozione a scelta, ho scelto l'infinity sms e mms.. ma cazzo il primo sms è di 15 cent!!!! a dopo baciettini!!

lunedì 16 giugno 2008

andre.mela

..perchè se hai una macchiolina di caffè, molto visibile, sul centro del naso e vai in giro per due ore come un cretino nessuno ti dice nulla? nessuno nessuno si prende la briga di dirti: "cretino se bevi un caffè non infilare il naso nel bicchiere!!!".. a parte questo ho scoperto che ho solo il debito di elettronica.. vedremo domani il calendario.. domani che divento vecchio.. 19 anni, e chi se li sente? non prevedo nessun evento eccezionale, se non la cena degli anacoleti, di fine corso.. perchè a volte si da così importanza ad un giorno qualunque? in fondo è solo un anniversario, non bisognerebbe festeggiare il giorno in cui una persona invecchia.. ma l'abitudine vuole ciò.. sabato sera uno squarcio sul passato, sul presente e sul futuro.. ancora lui, erlis.. gioia e ricordi.. per come sia andata, così doveva andare e ridere o piangere non cambia e non cambiarà nulla, coma mai ha cambiato le cose.. sono felice.. e matto! ma jolly è sopito!, si vive anche senza di lui.. bacini

come passa il tempo..

cittadino del mondo.. mi piacerebbe essere figlio delle stelle.. mi accontento? no, il trucco sta nel tirare un pochino la corda, quasi senza accorgersi.. in modo che ogni volta avremo da noi sempre un pochino di più.. senza esagerare.. il 24 sera al civico la mia prima buttuta ad un pubblico vero, da pubblico oltretutto e il 28 a milano, al teatro nuovo.. sono emozionatissimo.. dovrò fare il cafone, tutti mi tireranno dietro chissà quali maleparole.. nessuno sospetta nulla e piano piano mi alzerò! grande me che inizio la gavetta per arrivare al mio sogno.. non si inizia forse dal basso con sudore e fatica? a parte chi ha la sfortuna di tagliare i traguardi.. sfortuna già.. chi può capire sorrida..! bacio

venerdì 13 giugno 2008

la parola è magia

se qualche cosa non va la cosa migliore da fare è parlare, o meglio ancora, come io adoro, scrivere.. ne ho parlato, del disagio, con i "colleghi" e fortunatamente hanno capito che non voglio, e non devo, schierarmi! ora rimane solo una cosa da fare.. riuscirò a riportare la pace?!?!?!?

giovedì 12 giugno 2008

passa che ti passa..

"vedo che la sindrome Beautiful colpisce tutti".. si dice, molto spesso, il mattino ha l'oro in bocca, il buongiorno si vede dal mattino, se il buongiorno si vede dal mattino.. beh, sinceramente credevo di essere immune, un essere neutrale che con la fortuna di essere un forestiero, colui che dall'esterno entra in una nuova comunità avendo diritti smezzati, doveri forse maggiori.. cosa ne posso io? nel nuovo ufficio sono stato rintanato in uno semi stanzino diviso dal resto con dei separatori, io parlo ma da qui nessuno sente la mia voce.. tipo film dell'orrore! la porta immancabilmente è dall'altra parte dell'ufficio.. se qualcuno entra ed io saluto, ma chi entra non se ne accorge, sembra che io sia qui per farmi i fatti miei e basta.. ma non è così.

così sono stato salutato dalla "collega" che rivolgendosi più o meno evidentemente al fattaccio successo tra di loro se lò'è presa con me.. anche, dato che il mio tutor per loro ora rappresenta il nemico.. una volta tanto non può essere anche per me come nelle favole? non chiedo molto.. solo un pochino di tranquillità e serenità per tutti, l'atmosfera magica dell'amore universale, l'amicizia secolare, la lealtà.. insomma, tutto quello che non è ora.. baci tristi!

mercoledì 11 giugno 2008

sono ancora io, lo stagista del SINF di ATENA.. ho ritrovato tutto quello che l'anno scorso ho lasciato, quel mondo che mi aveva stregato, un sito lavorativo dove la cattiveria non era ancora arrivata, come fosse una riserva naturale.. però la realtà è arrivata. anche qui è arrivata la cattiveria, il gossip, il sale della vita, ha corroso prima e corrotto dopo quello che era il mio sogno. nell'ufficio ovviamente tutti sono disponibili come l'anno scorso, nessuno è cambiato nei miei confronti rispetto all'anno scorso, ma tra di loro.. beh, tra di loro si vede l'aria, spessa, pesante.. non riesco a capie cosa sia successo, tutto tra di loro era bellissimo, si lavorava scherzando e il tempo volava, grazie a tutti loro e al clima che si respirava mi ero da subito trovato a mio agio, e forse troppo.. ora mi sembra di dover scegliere da che parte stare, anche se nessuno me lo chiede, evidentemente, mi sembra strano non ritrovarli più come una volta.. fortunatamente sono un esterno, sono solo uno stagista e di conseguenza gli affari interni non mi interessano, nessuno si prende la briga di andare a spettegolare con uno stagista.. e di questo sono contento, per una volta tanto.. spero che tutto torni come prima.. ma non sono fatti miei..

il pomeriggio per questa settimana tutto il day a teatro, per le prove dello spettacolo.. peccato che lo spettacolo è il 27 settembre.. comunque tutto è molto bello, sto facendo quello che aspettavo da tanto, stage e teatro, quasi a tempo pieno e.. sono stanchissimo già al terzo giorno.. credo che una volta preso il giro tutto sarà più semplice.. a dopo, è arrivato il tutor!! baci ciao!

giovedì 29 maggio 2008

LA ZUCCA CRESCE..!

...tartaruga malata...


su, non essere timido, esci da quel carapace.. ragazzi buongiorno, ecco Bart (diminutivo di Bartolomeo), il povero degente della bacinella emerganza! come si può ben vedere quelle linee chiare tendenti al bianco, parallele all'asse degli occhietti, sono segno di carenza di vitamine, come per noi la vitamina c che se manca provoca quelle antiestetiche chiazze sulle unghie.. (nooooooooooooo!!!!! ne ho una!) l'occhietto è decisamente migliorato, collirio pappa nuova evitamine sono un bel mix.. è molto più arzillo rispatto a 2 gg fa, quando si muoveva appena e ieri ha mangiato un casino tra il pronto soccorso (bacinella emerganza) e il ritorno a casa.. (di cui abbiamo una diapositiva!!! senza Bart però che ora è al pronto soccorso..)
dopo questa interessantissima "postata" vado a passare la scopa in salotto (cioè qui).. baci baci a più tardi!!

martedì 27 maggio 2008

senza titolo

ho scoperto che mio figlio è gay, domani lo accoltello perchè la sera vuole uscire..

vergogna, ribrezzo, vomito, merda, silenzio, ipocrisia, diversità, ottusità, orgoglio, pregiudizio (è causale il seguito), guerra, pace (sempre più casuale), paura, prepotenza, arma, potenza, forza, violenza, sopruso, lacrime, sangue, rimorso, rimpianto, colpa, ITALIA.

ho bisogno dell'infermierina

ciau! bello zio! che sorriso smagliante.. ho subito notato che ti sei rifatto le labbra, beh ne è valsa la pena, complimenti!! scherzo dai.. sono triste, una mia tartarughina ha male ad un occhietto e lo tiene chiuso..
a) carenza di vitamina a;

b) si è fatto male con un pezzetto di rete di metallo che c'è lì..

nel primo caso è dovuto al fatto che la loro dieta non è varia e deve essere integrato del cibo diverso, e la mancanza della vitamina si manifesta con congiuntivite, starnuti continui (strano eh?), e altre cose brutte che non dico.. in attesa, domani vado a comprare tutto l'occorente, TartaOcchi, e mangime integrativo.. domani vedo.. notte bimbi!!

Mission: Sorriso Perfetto!

il primo passo per un sorriso smagliante è stato mettere l'apparecchio fisso... e dopo circa 3 anni questa fase si sta concludendo, oggi ho tolto l'arcata superiore e ho fatto questa foto che io trovo bellissima!!! Mi piaccio in una foto, oddio!!! ò_ò

domenica 25 maggio 2008

l'altro giorno ispirazione

ZZZ

che strano.. cosa? come un avvenimento può trasformarsi in ispirazion per scrivere.. scrivere scrivere scrivere.. prima o poi ne sentirete parlare..

Voglio Diventare Come Lui!!!

*_*
e adesso scrivo!!

Ma ciau! Tutto bene? Ci sono ancora, anche se scrivo poco... vi voglio tutti con me ç_ç!

Che dire, sto pensando al futuro.. quest'anno ho rifiutato ogni possibile vacanza in ricordo dell'ultima disastrosa (a causa del marito di mia cugina)... fortunatamente c'era anche mia cugina!!! (W Gabry&Gabry!!!)
Diciamo che ho deciso di rimanere a VC per stare con gli amici di sempre però....però beh... Mike ha centro estivo, Denise ha centro estivo e si è trascinato dietro Matteo (e sto coglione l'ha seguita a ruota -_-!! Ma cavoli, non ha mai fatto un centro estivo nella sua vita e come prima esperienza ha deciso di farla in un ratorio distante da casa, con gente che conosce a malapena e senza esperienza in generale (Matteo che sta dietro a dei bambini?! O_O)...CONTENTO LUI -_- spero solo non lo faccia per fare un piacere a lei...


Ma vabbè, ciancio alle bande e parliamo delle mie prospettive: mi affiderò agli amici che solitamente vedo meno, quelle mie carissime Luci che abitano nei paesini (si andre.gay.mela, verrò anche a casa tua così frociamo assieme, contento?! :D)...inoltre dedicherò anima e corpo nel progetto Parchi&Parchi, che mi terrà a scuola per qualche settimana extra! E cmq ne potrò approfittare per approfondire la mia conoscenza di persone come Giuse, AndreaD., Chiara&Zhenni... alla faccia di certe checche isteriche che pensano che io non posso avere altri amici all'infuori di lui (nonostante sa bene che lui per me rimarrebbe cmq un Amico!!)...!!!!!!!!!


Vabbè vi lascio che devo scendere Camilla che la piscio!

by Zioincertosulpropriodestino.

Ci sono!

sabato 24 maggio 2008

sorridi

i giovani sono il futuro, il futuro è vecchio di pregiudizio. se mangi una pizza con gli amici, nella piena tranquillità di una serata veramente tranquilla, la solita pizza per staccare da tutto e passare momenti di relax con chi ti garba, se quando finisci esci dalla pizzeria e vedi 3 ragazzini (di cui uno è compaesano) che appena passi dicono frasi del tipo "certa gente proprio è insopportabile, i gay. certi gay poi" puoi fare una sola cosa: picchiarli è inutile, solo soddisfazione mentale con tanti contro però e tante conseguenze (sono maledettamente minorenni), ribattere ancor meno porta a quanche cosa, solo parole al vento, allora cosa fare?, sorridi "diego mi dai uno strappo dal mio ragazzo che mi aspetta a casa sua?" e il silenzio totale che ne segue. spiazzati, impietriti, la conferma scivola via e lascia spazio allo stupore, il gay lo ha ammesso! il gay sa cosa vuol dire vivere facendosi i cazzi suoi e senza guardare nel letto di chi, il gay sa che non gli interessa nulla della gente e il gay è andre. ma andre non è solo un "gay" perchè non si può riassumere una persona in una sola parola, tantomeno se è un aggettivo che descrive solo la caratteristica dei gusti sessuali. ma i giovani sono il futuro e il futuro è vecchio di pregiudizio, una formula che spacca il naso ai tentativi di modernizzazione del mondo, ma anche col naso rotto si va avanti, mettendo in mostra le ferite per far vedere quanto si vale. grazie ragazzini, mi servite per crescere, e neanche immaginate quanti ne ho già incontrati come voi, e non immaginate quanti ne incontrerò, e non immaginate quanto ne sono felice: voi siete la mia forza, la ragione per cui cammino! perchè io sono migliore di voi, senza ombra di dubbio, ma voi non lo sapete, non sapete che morirete nell'ignoranza della vostra convinzione e io godrò di una vita serena nonostante i vostri tentati assedi alla mia libertà.. notte ragazzini, notte amici.. andre.gay.mela

p.s. ho avuto un attimo di incertezza prima di cliccar pubblica.. mi sembrava troppo.. troppo strano.. non avevo messo il testo in viola!!!!!

giovedì 22 maggio 2008

ragazzi

ora latte e careali..

Passionalità

Non si hanno più notizie del geometra Rossi
da 3 giorni scomparso da casa:
l’ultima volta è stato visto vagare in un campo
mentre invocava il nome di una donna, travolto da insolita passione!

Parlami se puoi della passione, dai papà
Dimmi cosa è poi questa passione, su papà
Parlami se puoi della passione
Dimmi cosa è poi questa passione, su papà

Incantato stregato estasiato rapito e innamorato
Appassionato e impaurito, esaltato annebbiato
Stupito annullato e impazzito,
ingelosito e insospettito, immalinconito
e dall’amore inebriato

non è poi tanto male sta passione no papà?
Ma dimmi se hai sofferto per amore, su papà
non è poi tanto male sta passione
Ma dimmi se hai sofferto per amore, su papà

Tradito umiliato lasciato
Offeso e mortificato
Ma molto peggio ignorato
Col cuore spezzato
Ma sicuro di aver amato anche se non ricambiato
consapevole di aver vissuto una passione che rivivrei

ma questa è la passione, nn ci credo dai papà
se questa è la passione ci rinuncio sai papà
ma questa è la passione, nn ci credo dai
se questa è la passione ci rinuncio sai papà

sbracato sopito tediato
ingolfato di banalità
ma la passione esplode di nuovo
per fatalità
perciò figlia mia dammi retta
quando la vita te le offrirà
vivi le passioni, vivi con passionalità

per una volta tanto mi hai convinto sai papà?
Meglio la passione che la mediocrità
Davanti a una passione, no non scapperò papà
E cercherò di vivere con passionalità

perciò figlia mia dammi retta
quando la vita te le offrirà
vivi le passioni, vivi con passionalità

per una volta tanto m'hai convinto sai?
Meglio la passione che la mediocrità
Davanti a una passione, no non scapperò
E cercherò di vivere con passionalità

Mario Lavezzi & Veronica Piris

TORNATO

alla grande.. una vacanza repentina ha lavato ogni incertezza, riportando andre al suo stato naturale.. battery full.. oltremare (dove c'era un pezzetto niente male) mirabilandia e tanto divertimento per sabato pomeriggio domenica lunedì e martedì! giuro che la mercoledì volevo andare a scuola, mi sono alzato, mi sono lavato, ho fatto la barba poi ho pensato "entro un'ora dopo" poi non ce l'ho fatta e sono dovuto tornare a letto!! ho caricato sul pc le foto, sono tutte bellissime, specialmente quelle del tipino di oltremare, alias federico meo, ho fatto una piccola ricerca su internet ed è responsabile di tutti gli animali tranne delfini presenti a oltremare e sul sito ci sono anche 3 fotine, a chi interessa.. google federico meo sito oltremare.. posto una fotina dove stranamente sono venuto bene! voi ci siete? si, no? non so.. mi sono vinto, è strano da dire, ma lottando con me stesso sono riuscito ad avere positivamente la meglio su me stesso! w me! sono contento di come sta procedendo ogni cosa, ogni singolo istante è necessario per completare questo periodo, anche certe cazzate sparate da chi la coerenza la butta nel cesso insieme alla pipì mattutina..dico io, è pieno il mondo di gente che spara cazzate, ma arrivare a tanto è troppo: "siamo come fratelli" ma chi cazzo sei figlio mio? dovrei forse esserne felice? dovrei mettermi a saltellare da checca isterica gridando "siiiiiiiiiiiiiiiiii" beh assolutamente categoricamente NO. fottiti, col cuore, da me, andre.mela e jollymatto. fottiti. pensa alla tua carriera da calciatore che è meglio! sto meglio solo frustato che con un cretino che mi prende in gitro facendomi illudere ancora una volta per poi stare male il doppio! raga bacini.. ecco il nuovo me, esattamente uguale a prima, perchè non devo necessariamente cambiare, per chi poi? basta frenare qualcosina.. bilanciare tutto.. bacini bacini bacini andre

sabato 10 maggio 2008

giorno 3: avevo piantato 2 semi, l'altro ieri una bellissima piantina e questa mattina ecco l'altra..! secondo me ho piantato il fagiolo magico, non una zucca, oppure la zucca di cenerentola, cresce a vista d'occhio!

giovedì 8 maggio 2008

sorpresina sorpresina!!

Questa mattina non c'era niente.. la zucca! La natura che comanda..

messaggio promozionale

Un libro può far capire tante cose... La vita è un dono fantastico, passiamo su questa terra per poi finire chi sa dove.. nessuno sa chi ci sia dietro le quinte, chi ha scritto la trama, chi ha ampliato i progetti per i lavori, noi li eseguiamo, seguendo troppo quello che è la normalità... Ma la normalità è quello che hanno deciso in tanti di seguire, non è il giusto, non è lo sbaglio, è un modo per vivere, chi non la segue è un matto, ma alla fine un matto è, davvero, solo chi vive seguendo la propria normalità, chi vive nel proprio mondo; già perchè ognuno di noi ha un proprio mondo dove ripone i propri pensieri... chi lo vive, chi cerca di dimenticarlo per non ammettere a se stessi che esiste davvero, tutto quello che non si fa oggi non lo facciamo per il semplice motivo che oggi ci vergogniamo, non ci sentiamo pronti, ma un domani è sempre possibile? Così ritiriamo il desiderio nel mondo segreto.. se il desiderio di vivere si spegne è perchè si spegne con esso il desiderio di conoscere ogni cosa, di vivere attimo per attimo, respirare a pieni polmoni ogni respiro, inspirare, espirare , leggere qualsiasi segno della vita, colorare di emozioni ogni dove. Tutto questo mi viene spontaneo dopo aver letto "Veronika decide di morire" di Paulo Coelho. Storia di Veronika che riscopre la vita dopo un tentato suicidio, lo consiglio a chi si sente annoiato!

sabato 26 aprile 2008

abcdefghilmnopqrstuvz

...troppe volte ho detto cambio e mai l'ho fatto... ora la mia voglia di nascere rinascere capire svoltare è tanta... ora ci sono, la volontà mi assista, la costanza mi aiuti e se passa gaia che sia serena.. notte amici notte amici notte amici ...andreierioggidomani...

venerdì 18 aprile 2008

blablabla

i cieli che non tocco sono some gli amanti che non sfioro.. la musica che non suono è come la mela che non mangio.. le canzoni che non canto sono come i giorni che non vivo.. gli amici che non ho sono come la vita impossibile che non vivo.. andre ritorna.. al cinema? a gardaland? no.. qui..!

mercoledì 16 aprile 2008

L'arcobaleno

Io son partito poi così d'improvviso che non ho avuto il tempo di salutare istante breve ma ancora più breve se c'è una luce che trafigge il tuo cuore L'arcobaleno è il mio messaggio d'amore può darsi un giorno ti riesca a toccare con i colori si può cancellare il più avvilente e desolante squallore


Son diventato se il tramonto di sera e parlo come le foglie d'aprile e vivrò dentro ad ogni voce sincera e con gli uccelli vivo il canto sottile e il mio discorso più bello e più denso esprime con il silenzio il suo senso


Io quante cose non avevo capito che sono chiare come stelle cadenti e devo dirti che è un piacere infinito portare queste mie valige pesanti


Mi manchi tanto amico caro davvero e tante cose son rimaste da dire ascolta sempre e solo musica vera e cerca sempre se puoi di capire


Son diventato se il tramonto di sera e parlo come le foglie d'aprile e vivrò dentro ad ogni voce sincera e con gli uccelli vivo il canto sottile e il mio discorso più bello e più denso esprime con il silenzio il suo senso


Mi manchi tanto amico caro davvero e tante cose son rimaste da dire ascolta sempre e solo musica vera e cerca sempre se puoi di capire ascolta sempre e solo musica vera e cerca sempre se puoi di capire


Adriano Celentano

lunedì 7 aprile 2008

...

esame passato! 85%, equivale a 5 o sei errori su 36 domande.. non male se teniamo conto del fatto che solo alle ultime 2 ho avuto conferma che in alcune bisognava dare più di una risp, e non potevo tornare indietro.. evvai.. di dante alla fine 6.. e domani verifica scritta, ma la gabriella (valmacco) ha detto che la verifica sarà uguale all'interrogazione, e nessuno ha prestato attenzione se non i 3 interrogati, me compreso, ma di me non sarei molto sicuro.. tornando all'esame.. ieri ero teso come una gallina in gita alla fabbrica AIA! decido cha magari è meglio andare a dormire presto, 22.30-23.00, stanco morto e con un sonno da paura mi avvicino all'amato lettuccio.. mi siedo, mi corico, spengo la luce e vedo 2 faretti puntati in giro x la stanza.. i miei occhi. dal momento in cui mi sono adagiato il sonno non è stato vinto dalla tensione.. in silenzio piano piano chiudo sempre più spesso gli occhi, quasi per convincerli a rimanere tali.. stavo per farcela quando driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin..
-_- il campanello -_-
mia sorella ancora sveglia risp al citofono.. chi è? i carabinieri.. cazzo è successo? mio papy è diventato responsabile di reparto della fabbrica dove lavora e nel pomeriggio, tornando da santhià e passando davanti ha visto carabinieri, mek pol, alieni, paolini e un camionista, con camion al seguito, sdraiato sul ciglio della strada ubriaco marcio in uno stato molto vicino al coma etilico.. dal momento che conosceva anche il maresciallo dei carabinieri hanno lasciato le chiavi del camion a mio papà (non so xkè) prima di portare e lasciare all'ospedale l'ubriaco.. non tenendo conto del fatto che vi era la possibilità inspiegabile che a vercelli non ricoverano mai ma ti mandano a casa, hanno rimandato a casuccia l'ubriaco, ma il tale è ucraino e non residente in zona quindi dato che doveva aspettare sino ad oggi per scaricare in fabbrica e ripartire all'avventura, lo hanno riaccompagnato al camion.. senza chiavi per andare in cuccetta a nanna.. dove erano le chiavi? a casa mia.. ma xkèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè?!?!?!?!? se ne vanno i carabineri e sento mia mamma che bisbiglia dall'altra stanza a mio papà "l'andrea è teso x domani.." (preciso che ero sotto le coperte sino alla radice dei capelli e con la porta chiusa, talmente teso da sentire anche zio che ci prova con una -le cose impossibili!!) no, mammina cara, cosa te lo fa pensare? senza un motivo chiaro e preciso, sono scoppiato a piangere come un bimbo, ho scaricato tutto e poi finalmente nanna.. beata.. e poi quanto detto prima.. giornata interessante anche a teatro, dove mi hanno fatto recitare 2 scene totalmente in siciliano.. vhe ridere.. poi dovevo farla in milanese e mi usciva bergamasco, allora l'insegnante stefania mi fa: falla in bergamasco allora, riprendo e dal bergamasco che non riuscivo più a portare avanti è uscito un piemontese stretto, "falla in piemontese allora" riprendo in piemontese e mi sfugge la mia lingua e parto in siciliano, da li senza freno, ho scoperto una dote nascosta, faccio molto bene il siciliano..! questa sera riposo assoluto, più o meno, sto cucinando le zucchine x la mamma che arriva alla 10.. però riposo comunque.. bacio a tutti!

sabato 5 aprile 2008

European Computer Driving Licence

per quello che è iniziato come un week-end fantastico.. una preghierina per andre.. c'è chi lavora per 5 giorni feriali ed attende il fine settimana per rilassarsi.. ok, non è il mio caso! ho passato una settimana all'insegna del fancazzismo (giuro non totale, se vogliamo essere onesti ho lavorato!) ed arrivo al fine settimana per scoppiare.. lunedì c'è il primo esame di ECDL e benchè siano cosa banali che so già e che già ho studiato più volte sto andando nel pallone.. per il semplice fatto che si chiama esame e non verifica! non c'è recupero, o per lo meno non immediato e soprattutto gratuito.. uffi! e teniamo conto del fatto che lunedì sono interrogato di dante e mi ero completamente totalmente interamente dimenticato!!! domani ci sarebbe la festa di compleanno di mio cugino: occasione che sfrutto per.. mangiare!, no scherzo, per stare con i parenti che vedo appunto solo durante le feste, più quelle comandate.. ma forse devo rinunciare! forse forse.. o prendo esempio da mike che non dorme la notte o mi arrangio, perchè prendere esempio da te tony è troppo impegnativo.. 6 troppo tony.. ovviamente in senso positivo! dato che non sono mike , amo dormire la notte e non sono in grado di installare il software aggiornato multitasking nel mio sistema operativo andre.melax......................... ok chiedo venia.. perdono scusatemi!! però dopo tutto il giorno passato a farmi di informatica inizio a fare anche paragoni di uso comune usando il gergo "tecnico" oddio ma come sono capitato? andre che prende seriamente il suo futuro da perito informatico? mettendo a parte tutti i casini che ho combinato, che combino, che combinerò con il pc, sento di essere portato per questo mondo tecnologico.. MA IL COMPUTER NON è MIGLIORE DELL'UOMO! è UNO STRUMENTO CREATO DALL'UOMO PER LA SUA SVOGLIATEZZA NEL FARE DETERMINATI COMPITI.. MA L'UOMO è IL PADRONE.. ok.. fine.. che si dice di nuovo? bacino a tutti! e buona notte..!!! v.v.b.

mercoledì 2 aprile 2008

ed ecco a voi la.. Melita! Me l'ha regalata il papà..

martedì 1 aprile 2008

primo

post da scuola dopo secoli di assenza silenzi e solo qualche sms, incontri casuali al bar, per strada lungo il tragitto verso casa, poco nulla comunque tutto....domani pranzo all'itis e poi lezione per il patentino, vedremo cosa succede...anime e pensieri...una cosa non detta oggi è un discorso troppo lungo da fare domani...aspetto penso e vivo...ciao

lunedì 31 marzo 2008

Lavori in corso

Sono finalmente tornato, dopo un'assenza di quasi due settimane. Oggi, qui, in questa stanza monotona. Dopo quelli che sembrano secoli ritrovo me stesso; mi pare quasi di scorgere per la prima volta tante piccole cose. La vita corre come un treno, e le fermate anche se sono molte a volte si fanno attendere, lasciando poi tra l'una e l'altra molto tempo. Così è. Rigidamente, mai mi concedo il lusso di guardare solamente una persona che amo mentre crogiola i suoi pensieri in un brodo di dolore e paura; l'affetto grida mille ragioni per rendersi parte utile e solidale. Quando ho visto intorno a me così tanti problemi non ho abbandonato la nave, se fosse affondata o se si fosse salvata, io comunque con lei. Così è. La gravidanza di mia sorella lentamente volgeva al lieto e tanto atteso momento, il rapporto tra i miei genitori era divenuto pesante da portare avanti senza che recasse danni ulteriori alla famiglia; sentivo continuamente le tesi delle due fazioni, sempre pronte allo scontro... ma il mio ruolo è sempre stato questo: sono un mediatore, ho il dono, o la disgrazia, di saper ascoltare anche con il cuore e di parlare con cognizione di causa. Senza muovere accuse e lanciare a destra e a manca colpe che non ho il potere di affibbiare, metto me stesso nell'azione che compio. Senza trascurare i compiti imposti dalla mia età, mi diletto nel sostituire i miei cari quando non ne possono. Le faccende domestiche, poi, sono all'ordine del giorno. Tra il nuovo membro della famiglia e la rottura di quello che pareva un equilibrio perfetto, chi rimane senza colpa e senza lavoro sono io. Quindi dentro nel gioco. La forza e l'energia la trovo in Dio, quel Dio che sempre ci ama ma che a volte dimentichiamo con naturale crudeltà. "maestro, il senso lor m'è duro". L'aria che si respirava era carica di tensione, entrambi stavano a cullare la quasi neo-mamma, scannandosi ancor di più per ogni mera, comunissima banalità.Spiegavo loro di cercare quella maturità necessaria per la pacifica convivenza, col tempo andata ormai sbriciolandosi...Giorni d'inferno, la paura che tutto potesse andare per il peggio; l'impegno da me preso poteva rivelarsi insufficiente. Che delusione avrei dato ai miei cari, tanto già preoccupati per i loro pensieri? E poi avvenne, lo sfinimento fisico arrivò come la nuova stagione.

Mi sono risvegliato in questa stanza d'ospedale, ho capito subito che avevo fallito, avevo aggiunto preoccupazioni a quelle già maturate, avevo spaventato tutti, notando però che questa storia li aveva uniti tutti intorno a me. Senza più litigare. Questo tumore lo sconfiggeremo insieme: io, la mia famiglia e quel Dio che è sempre con noi. Così è.