lunedì 31 maggio 2010

Paura.mela

Paura degli spazi chiusi: claustrofobia.

Paura di perdere il controllo sulle situazioni, persone, luoghi: agorafobia.

E tu? Tu che paura sei?

Ho scoperto una paura nuova, nuova nella mia vita, ho trovato una paura che mi ha accompagnato in silenzio per molti mesi. E' una paura difficile da definire, difficile da far capire, con molte sfaccettature, con mille ma e mille se.

La paura che una persona cara possa di colpo sparire.

Non morire, rimaniamo sul vago, sparire.

Se un giorno doveste svegliarvi e vedere che nella vostra vita, di una certa persona non rimane più nulla, se non un ricordo, profondo, forte, ma pur sempre un ricordo (e confinato solo nella vostra testa), cosa fareste?

Ecco la paura.

Questa paura può forse essere forse definita "amore" come molte cose che portano questo nome. Potrebbe essere l'amore la causa della paura. La persona molto cara sceglie di sparire, di andar via, di auto-escludersi dalla vostra esistenza, per tornare nell'oscurità che frequentava prima di conoscervi, e a voi rimane un ricordo. Uno solo, la persona.

Lui, lei, non importa il sesso, tanto il pensiero non ha sesso, rimane sempre o logico o stupido, non maschio o femmina. Questo magari rientra nella categoria "stupido", ma a mio avviso è stato inserito nella categoria "paure" e le paura mai sono stupide...

O magari la persona trovata è così formidabile da sembrare impossibile, da sembrare solo un'allucinazione, un sogno, dove nel sogno troviamo lei come rappresentazione del desiderio inconscio.

E improvvisamente dal sogno ci ridestiamo, dell'allucinazione passiamo alla lucidità e tutto torna alla realtà precedente al fatto, ma con il ricordo.

Nel ricordo la paura sparirà, come la persona cara ha fatto. Ma la paura oggi c'è, e oggi ancora non ha cura. Come può trovare una cura se di malattia o patologia non si tratta? Si può forse curare l'amore? E' forse l'amore una malattia? Beh forse si... la più grande malattia del secolo, della storia, di cui siamo tutti malati. O forse non tutti. Magari non di una persona, ma l'amore è in ogni cosa, in ogni gesto.

SETTE COLORI

C’era una volta un paese lontano
dove i colori si davan la mano.
tra tutti il rosso era il piu’ piccolino
e l’arancione gli stava vicino.
Rideva forte il giallo brillante
e il verde li’ accanto parlava alle piante.
Alti nel cielo l’azzurro ed il blu
guardavan la terra e stavan lassu’.
Piu’ grande e piu’ scuro degli altri era il viola,
ma i sette sembravano una cosa sola
e chi li vedeva nel cielo sereno
diceva: “Guardate, c’e’ l’arcobaleno!”


Elio Giacone

La favola mia

Ogni giorno racconto LA FAVOLA MIA
la racconto ogni giorno, chiunque tu sia...
E mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione
di un bimbo che gioca agli eroi!
Queste luci impazzite si accendono e tu
cambi faccia ogni sera,ma sei sempre tu...
Sei quell'uomo che viene a cercare l'oblio, la poesia
che ti vendo, di cui sono il dio!
Dietro questa maschera c'è un uomo e tu lo sai!
L'uomo di una strada che è la stessa che tu fai.
E mi trucco perché la vita mia, non mi riconosca e vada via...
Batte il cuore ed ogni giorno è un'esperienza in più...
La mia vita e nella stessa direzione,tu...
E mi vesto da re perché tu sia, tu sia il re di una notte di magia!!!
Con un gesto trasformo la nuda realtà, poche stelle di carta
il tuo cielo ecco qua! Ed inventa te stesso la musica mia...
E dimentichi il mondo con la sua follia!
Tutto quello che c'è fuori rimane dov'è,
tu sorridi, tu piangi, tu canti con me...
Forse torni bambino e una lacrima va
sopra a questo costume che a pelle mi sta!
Dietro questa maschera c'è un uomo e tu lo sai!
Con le gioie, le amarezze ed i problemi suoi...v
E mi trucco perché la vita mia, non mi riconosca e vada via...
Batte il cuore ed ogni giorno è un'esperienza in più...
La mia vita e nella stessa direzione, tu...
E mi vesto da re perché tu sia, tu sia il re
di una notte di magia!!! Dietro questa maschera
lo sai ci sono io... (Sono io soltanto io!)
Quel che cerco, quel che voglio,lo sa solo Dio...
(E lo sa soltanto Dio!)
Ed ogni volta nascerò. Ed ogni volta morirò.
Per questa favola che è mia! Vieni ti porto
nella FAVOLA MIA!

Renato Zero
Non c'è età per credere.
C'era una volta un ragazzo che sapeva scrivere. Questo gli bastava per vivere felice. Un giorno non si rese conto che stava dimenticando il suo dono. Fortunatamente si ritrovò a scrivere su di un blog la sua stessa storia. Inizia qui la MIA favola, non è la fine.. =)

Magro maggio

mese di dieta per il blog e per me. 3.5 kg in due settimane.. sono felice!

sabato 22 maggio 2010

benvenuti maledetti

o forse sono io a dover chiedere "permesso". la setta dei poeti non estinti, ma maledetti. benvenuti voi che non potete vivere senza soffrire, voi che conoscete il senso della vita, o qualcosa che molto gli rassomiglia.. ecco noi siamo i poeti maledetti. un saluto

domenica 16 maggio 2010

22.26

giuro che non lo faccio con cattiveria, neppure con presunzione o per apparenza.. se ti penso in ogni respiro è perchè batti nel cuore ad ogni impulso. cosa fare? =)

martedì 11 maggio 2010

Luce

..finito di rimandare.. =)

venerdì 7 maggio 2010

strano, sto capendo. sto cercando di capire. piano piano. sarà il caso di agire.

domenica 2 maggio 2010

=.=

vita virtuale. ragazzi basta! XD
tutto quello che ho perduto. devo trovare emozioni solo davanti ad uno schermo? quando si comincia a vivere davvero?