mike..

..alla fine nn so ancora come tu faccia a sapere dei miei gusti (...), la storia di pennisi l'ho raccontata già troppe volte forse, e il semplice accenno di quella sera penso possa bastarti.. c'è però ancora una cosa che non sai.. una storia che non ti è mai stata raccontata.. c'era una volta un ragazzo, andre, che convivendo con la sua nuova classe si accorse subito delle persone che positivamente o negativamente emergevano dal gruppo.. si accorse delle stelle positive, greta, vale e successivamente zio.. ma prima di tutti loro si accorse di un ragazzo dai pensieri confusi, schivo e chiuso dietro una spessa corazza.. apparentemente bullo e figo, spavaldo e a volte forse impertinente con alcuni, ma che nascondeva un lato totalmente differente di persona dolce che non si vergogna dei sentimenti che può provare, le emozioni di una nascita, l'emozione di diventare zio a soli 14 anni.. emozioni che a 14 anni si provano per i primi amori e le prime scottature, e nascondeva una grande sensibilità.. andre ne fu da subito attratto, sentiva un bisogno irrefrenabile di dare amore e coccolare quell'angelo solo.. uno strano senso di cura.. con estremo coraggio, dopo mille tentativi falliti riuscì a chiedergli il numero di cellulare e incominciò a sentirlo via sms con scuse stravaganti, come ad esempio "nn mi ricordo i compiti per domani", e l'altro ragazzo rispondeva sempre, senza però intuire nulla..anzi, confidandogli i suoi segreti e le sue pene d'amore.. andre allora decise di usare uno stratagemma poco fine forse, ma efficace. gli scrisse una frase in particolare (che però non riuscì mai più a ricordare) e successivamente mandò da una cabina telefonica un sms anonimo con la stessa frase per lanciare un mini-segnale.. da quella stessa cabina mandò poi un altro messaggio "dalla prima volta che ti ho visto il tuo sguardo mi ha fulminato e il tuo sorriso è diventato la mia energia"; scrisse poi che chi scriveva era una persona rimasta allucinata, ubriaca da lui, sottolineando il fatto che era della sua stessa classe e non era una ragazza.. guardando con occhi attenti e ascoltando con il cuore avrebbe capito di chi si trattava, e così fu.. con il suo comportamento fece capire ad andre che sapeva che era lui il mittente, non con cattiveria, neanche ricambiando, ma prendendone atto. rimase segreta la cosa, segreta per modo di dire, fino a quando andre il 3 ottobre di quell'anno non mandò un sms a buona domenica "dalla prima volta che ti ho visto il tuo sguardo mi ha fulminato e il tuo sorriso è diventato la mia energia " e maurizio costanzo lo lesse in diretta.. la fine dell'anno si avvicinava e il ragazzo aveva dei problemi con alcune materia, ma con tutti i secchioni della classe (zio, zio,zio,... e zio) chiese aiuto ad andre. andre lo aiutò e alla fine riuscì a recuperare il recuperabile ma questo non servì a molto perchè venne bocciato per altre materie.. il ragazzo mandò un sms ad andre dopo che lui gli disse che per qualsiasi cosa sarebbe stato disponibile.. "andre.. grazie di tutto.." andre vide in quelle parole estrema dolcezza, che ovviamente era solo frutto del suo amore, e vide la fine di quell'amore mai sussurrato.. rinunciò e gettò la spugna. il messaggio originale mandato in onda fu: "ERLIS, DALLA PRIMA VOLTA CHE TI HO VISTO IL TUO SGUARDO MI HA FULMINATO E IL TUO SORRISO E' DIVENTATO LA MIA ENERGIA.. ANDREA - VERCELLI" la nonna di andre qualche giorno fa è stata male e ricoverata al s. andrea di Vercelli, in stanza con lei c'era una signora che andre ha da subito trovato deliziosa, prima di sapere che fosse la regina dei ROM e nientepopòdimeno che.. la nonna di.. erlis. andre però non ha ancora parlato alla signora del nipote e non sa cosa fare.. andre deve parlare anche di altro con questa signora, che gli è apparsa in sogno chiedendogli una cosa..