giovedì 17 gennaio 2008

il cuore che batte per la paura, gli occhi improvvisamente pieni di lacrime e il pensiero che è tutto finito, che lo sapevo, me lo sentivo.. mi sbagliavo, ma la paura rimane. e non so quanto sia veramente finito.. un sogno, niente più, un pensiero che incontra per la strada il caso e il destino. un detto popolare che ne vuole tre per volta e dello stesso paese. non si capisce un cazzo. tensione a mille in pochi istanti. con la velocità di un attimo tutto potrebbe finire e gli attimi successivi sarebbero millenni chiuso in una prigione di dolore che sarei io. punto. se sarà il caso spiegherò, ma speriamo che sia solo per voglia e non necessità. ragazzi tremo. ho paura. ho preso la mia forza da mia nonna, lei sicuramente è più forte di me. spero che sia solo un'illusione, stanchezza

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