domenica 23 dicembre 2007

...manca poco. ancora un giorno e mezzo e poi è natale.. cosa ne è rimasto? appartamenti pieni di regali da portare a chi di dovere e il portafoglio.. vuoto. quanti di noi non andranno in chiesa la notte di natale per la S messa? io per primo.. la chiesa non è più quella di una volta, o pensandoci bene è proprio uguale a prima, o meglio è uguale a 2000 anni fa, quando qualcuno, usando come lascia-passare l'intenzione del messia, gesù, ha costruito a suo piacere un luogo dove poter "mettere sotto" centinaia, migliaia, miliardi di fedeli che un po' per pura credenza e un po' per pura ipocrisia e convenienza restano legati a un luogo che dovrebbe portare il nome di "casa di dio"... si discute tutto, non si crede a nulla ma si beve ogni cosa. da sempre come ogni tiranno la chiesa ha gestito le comunità in base alle esigenze del momento. dio ci ha messo su un pianeta dove nessuno è superiore a nessuno e non c'è anima inferiore di altra anima; così si mormora, così dovrebbe essere, così girerebbe forse meglio il mondo per certi aspetti, così non è. chi dispone di discrete possibilità economiche viene fatto accomodare nei primi posti, ovviamente dietro a chi possiede infiniti imperi, e, ovviamente non c'è neanche bisogno di dirlo, davanti a chi non possiede nulla se non quel briciolo di fede dalla quale si trae la forza per continuare.. per continuare a camminare in mezzo ad un mare di egoisti, per guardare come viene elogiato il fortunato e come viene invece emarginato, disprezzato lo "sfigato".. molta gente non possiede nulla, ma tutti viviamo con quello che non vogliamo: i ricchi con tutto ma con il desiderio spasmodico di possedere tutto ciò che già non possiedono,e i poveri con quel poco che basta per andare avanti e con lo stesso desiderio di possedere ciò che non hanno.. con la differenza che anche solo la metà degli averi del ricco basterebbe a viziare una metropoli di poveri.. e la chiesa? si riserva un posto dove la vita del mondo non esiste, un posto dove si respira un'aria di amore e benevolenza, ma solo chi paga può accedere al privé.. si aiuta il povero, si spenna il ricco ma robin hood non è più di moda e gli averi del ricco finiscono nella casse del vaticano insieme ai registri delle indulgenze, gli almanacchi delle messe in memoria di, dei funerali, dei matrimoni, comunioni, cresime, battesimi, commemorazioni,comparsate in edifici pubblici e quento basta, e le immancabili ricchezze immense e nascoste della città.. pensiemi a manetta e parole estinte per la vergogna.. buon natale a tutti voi.. buoni e cattivi, anche se non sono io che ho il potere di giudicare, neppure dio, gli è stato sottratto dalla chiesa e dallo staff.. ciao

Nessun commento: