mercoledì 29 agosto 2007

pensieri

che iniziano e d'incanto svaniscono come nuvole che nascondono l'azzurro del cielo e dopo un veloce colpo di vento lasciano riapparire il sole, in una routine che si sveglia dopo una notte di meditazione e sospiri davanti ad uno spettacolo come non mai tra le stelle...l'albergo e i suoi misteri insegne che si spengono e luci sul tetto...altre luci ballerine nelle finestre che dovrebbero essere disabitate...paura e poi sollievo ignorante....il fresco e il caldo si alternano tra le lenzuola di una stanza silenziosa in cui sonno sogni e rievegli segnano il tempo fino al mattino...ed eccomi quà...quaquaqua...il solito pensiero alla papapera...non mi ero accorto visto perchè ho potuto accendere solo ora...visto che hai le capacità potresti correggere i nomi....visto che nessun'altro lo fa oppure spiegarmi come fare e lo faccio io...oppure lasciamo tutto così tanto chisse....va bene lo stesso..non serve la precisione per scrivere..oggi pomeriggio devo decidere se rinvasare i cactus o andare a pescare( tempo permettendo) o lasciare al destino queste ore...vedremo...adesso una cosa è certa caffè siga in terrazza e poi pappa di napolino...che oggi ha messo sottosopra la casa della prozia...un artista nel silenzio e nella tranquillità pezzetto dopo pezzetto ha smontato tutto...agevolato dai sorrisi di chi non subisce tutti i giorni questo trattamento...il prozio l'ha fotografato in ogni situazione e lui ancora di più...contento lui contenti loro contenti tutti.... buongiorno...per tutto il giorno

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