domenica 7 marzo 2010

700

Nel silenzio della casa ritrovo ogni cosa. Tutto nella mente prende un senso e i pensieri, quasi facendolo per dispetto, si dispongono in una fila ordinata. Un delirio che continua a stravolgere i respiri e i pensieri. Leggendo frasi dolci di certo non si trova un aiuto. Mi sento arido, secco. Ed insieme mi sento stupido e ridicolo. Leggo in un filo di anima che è solo un cruccio per volere sembrare "grande". Ma è solo il riflesso negli occhi di chi lo pensa. Nel resto del gomitolo vedo invece avvolte e aggrovigliate mille e più fibre. Secco e arido perchè da ieri ad oggi mi vedo sterile nel cuore. "Dopo te nessuno mai." Ebbene anche volendolo davvero non sarebbe lecito, e non possibile, tradire il cuore. Dalla mente non vuoi passare per la porta, ma solo per la bocca e la gola nelle parole. Dal cuore neppure a pensarlo hai trovato fissa dimora. Forse sarà sì bugia da rendermi indegno della tua comprensione. Ma credo che se tu potessi faresti lo stesso per lei. E mi prendo il diritto di amare, e di soffrire meno per egoismo. Specchietto per le allodole, ma non solo. In questo piccolo lago nuoto; annego alle volte, ma ho il piacere di affondare in quest'acqua così mia. Puoi capirmi angelo ribelle? Non ti chiedo perdono perchè mi sento colpevole, ma per amore. E in amore tutto si concede. Però, perdonami lo stesso. Starò certo meglio. B notte

Nessun commento: